notte chiara, calda e tenera come il tuo interno coscia,
quel mattino pisolerai, ti ridesterai col giorno e a notte
sonnecchierai a mezzo con me, oltre i vetri come sempre
turbinerà, a raffiche, oltre i vetri mani fredde per la gelata
toccano la pelle bianca dei meli, s’amplia il giardino semi-
vuoto a perdita d’occhio, stendono il bucato di lenzuola
di tela le madri morte, pesanti e lente, le loro vesti a fiori,
che di rado riappaiono in sogno, frusciano
o cara, o mia cara, tu mi ridoni me stesso, debole e terso
Versta: 2012.II.16
Braziūnas, Vladas. E ramosa ci accershierà la sera [Ir siaus mus vakaras šakotas] / Cura e traduzione dal lituano di Pietro U. Dini. – Novi Ligure (AL): Joker, 2013. – p. 45.– (Parole del mondo). – Lietuvių ir italų kalbomis;
Festival Mondiale della Poesia „Mihai Eminescu“: V-a edizioe dedicata ai grandi poeti romantici Giacomo Leopardi e Mihai Eminescu 1–6 giugno 2017: Antologia / Selezione e traduzione: Tatjama Betoska e Iuliana Maria Voicu. – Craiova: Editura Revers, 2017. – P. 47 [vertėjas nenurodyta; apie aut. ir jo portr. nuotr. (Jono Jakimavičiaus) p. 45].