oh, le notti del nostro amore, parole debuttanti
nominare parole come dèi sotto la quercia*
a ogni lieve schiarita guardare verso in cielo
per la fessura della folgone, che ampie
sono colà le fronti, gli occhi, cosa rimirano
e cosa pensato colà di noi due
magari gli importa delle notti del nostro amore
magari gli importa di cosa m'impiccio
presto eromperà il fulmine, sbatterà i nomi del cielo**
riusciranno a far ritorno i nominati
fino al mattino alla ripresa degli usignuoli
sarà riconoscibile la loro natura
la sorte degli dèi: un esilio involontario
dove cosi gradevole è il vino della follia
* Riferimento al atto che gli antichi Balti celebravano i loro riti pagani sotto le querce.
** Gioco di parole intraducibile fra vardus (nomi) e vartus (porte).
Fabijoniškės, 9–10 marzo 2003
Braziūnas, Vladas. E ramosa ci accerchierà la sera [Ir siaus mus vakaras šakotas] / Cura e traduzione dal lituano di Pietro U. Dini. – Novi Ligure (AL): Joker, 2013. – P. 55. – Lietuvių ir italų kalbomis;
Braziunas, Vladas. Oh, le notti del nostro amore [„o, mūsų meilės naktys, žodžių prãdžios...“] / traduzione di Pietro U. Dini // Il giornale di Venezia. – 2015. – 14 aprile. – P. 41. – Tekste: La parola etnica di Braziunas ed i versi da poker di De Miguel: Testi impegnati ma anche ironici per due autori nati dal giornalismo. – (Poetry Vicenza. Oggi alle 18.30 a palazzo Chiericati ospiti una voce lituana e una spagnola).